Torino: Società editrice internazionale, 1938. — 164 p.
Multa renascentur. Anche nello studio dei latino si rinnoveranno nelle nostre scuole gli antichi metodi umanistici. Questo si rileva dai piu recenti programmi e dalle avvertenze ad essi preposte, la dove & prescritto di educare fin dalle prime classi gli alunni all'uso diretto della lingua latina, sia come espressione orale sia come espressione scritta. Riproducendo in questo piccolo libro, con opportuni ritocchi e ammodernamenti, i Colloqui di G. L. Vives, che per piu secoli ebbero straordinaria fortuna nelVinsegnamento, ci riallacciamo alie nostre gloriose tradizioni, epresentiamo ai giovani studiosi materia per opportuni spunti di conversazione, per piccoli riassunti, per brevi composizioni, al fine di far raggiungere ad essi coi facile, dilettevole e razionale apprendimento dei lessico, la padronanza della lingua indispensabile alia piena conoscenza dei classici.
Per gli stessi scopi e per fornire ai nostri bravi scolari argomenti non futili di riflessione e di affinamento dello spirito, sa/ranno utili le sentenze,
i motti e i pro verbi latini raccolti e trevemente illustrati nella seconda parte dei volumetto. Possa esso essere accolto con favore e con frutto
nelle nostre scuole e meritare Vambita approvazione dei valorosi Colleghi insegnanti!